• Via A. Costa 2, Porto San Giorgio (FM)
 

Il Palio dell'Assunta a Fermo

Il Palio dell'Assunta a Fermo

Il Palio più antico

Fermo, comune sito nel sud delle Marche, sorge a circa 6 km di distanza dal Mare Adriatico. La sua posizione e le meraviglie racchiuse all'interno del centro storico hanno contribuito a fare di questa città e del territorio che comprende la sua provincia mete turistiche sia invernali che estive, quando sulla costa aprono le porte camping e villaggi vacanza. Ad ogni modo, l'evento che, anno dopo anno, ha reso celebre la città, non solo a livello nazionale, è la Cavalcata dell'Assunta, celebrata il 15 agosto. Il culto della Vergine, patrona della città, ha origini molto antiche. Basti pensare il Palio di Fermo nasce nel 1182 e questo lo rende il più antico d'Italia. A quei tempi il corteo era formato da partecipanti che sfilavano, di sera, in sella ad un cavallo, illuminati unicamente da candele e torce (motivo per cui la sfilata veniva chiamata "Luminaria"). Vi prendevano parte le Autorità cittadine poiché l'evento costituiva anche l'occasione per mettere in mostra potere e ricchezza. Il giorno successivo, nel corso della mattinata, aveva luogo il Palio dei Corsieri, al quale prendevano parte i rappresentanti delle diverse contrade cittadine. Chi riusciva a conseguire la vittoria aveva il diritto di ricevere un drappo realizzato, ogni anno da un artista diverso, appositamente, tradizione rimasta immutata fino ad oggi. Fin dal medioevo, la giornata di festa prosegue con altre gare come la Giostra dell'anello e il Gioco dei tori. Con il tempo, alle sei contrade storiche di Fermo sono andate ad aggiungersene quattro non provenienti dal centro storico. A sfidarsi sono quindi le contrade di San Martino, Capodarco, Fiorenza, Molini Girola, San Bartolomeo, Pila, Campolege, Torre di Palme, Campiglione e Castello.   

Un programma ricco di giochi e spettacoli

Per rendersi conto dell'importanza che la Cavalcata dell'Assunta assume per la città di Fermo è sufficiente tenere in considerazione il fatto che i preparativi iniziano con diversi mesi di anticipo. Inoltre, se gli appuntamenti cruciali legati a tale manifestazione si svolgono ad agosto, già a partire da maggio hanno luogo i primi eventi, come ad esempio l'Investitura dei Priori e dei Gonfalonieri delle diverse contrade.  La festa, infatti, prevede diverse iniziative collaterali, che contribuiscono a rendere l'evento unico. Tra spettacoli che vedono protagonisti giocolieri, danzatrici ed esibizioni di arti e mestieri, possono essere ricordati, ad agosto, i 4 giorni dedicati alle Hostarie, l'occasione che consente di vivere un'atmosfera conviviale non solo assaggiando piatti tipici marchigiani, preparati su fornelli e bracieri e serviti nei banchetti, ma anche per ballare, ascoltare musica e rivivere per qualche ora l'epoca medioevale.  La Cavalcata dell'Assunta permette anche di ammirare gli spettacoli offerti dai tamburini e dagli sbandieratori. I primi costituiscono un gruppo nato a Fermo nel 1982; da allora, prende parte ogni anno a diverse feste medievali e a rievocazioni storiche lungo la penisola. Proprio i tamburi erano un elemento imprescindibile nei secoli passati, soprattutto nella preparazione delle battaglie. Ad inizio agosto, in Piazza del Popolo, essi sono protagonisti di una gara denominata Trofeo Il Gallo d'Oro, proposto con successo da qualche anno. Gli sbandieratori sono un altro elemento storico della Cavalcata dell'Assunta e, accompagnati dai musici, offrono uno spettacolo coinvolgente e tecnicamente ineccepibile. Il giorno di Ferragosto, a precedere il Palio è ancora oggi il corteo storico in costume. Il regolamento prevede che in testa vi sia la contrada vincitrice dell'ultima edizione. Per quanto riguarda la corsa stessa, sono previste due batterie, ognuna formata da cinque cavalli. A partecipare alla finale sono i primi due di ogni batteria, ai quali si aggiunge un ulteriore cavallo, uscito vincente da un sorteggio tra i terzi qualificati. Il percorso ha una lunghezza di 850 metri e, a differenza di quanto accade in molte altre rievocazioni storiche, è interamente in salita. Dopo la consegna del Palio viene celebrata la Festa della Vittoria, che permette di degustare piatti fermani e di partecipare a balli e canti.  Scegliere di trascorrere qualche giorno a Fermo in occasione della Cavalcata dell'Assunta rappresenta anche l'occasione per ammirare le meraviglie del centro storico. Grazie allo sviluppo urbano avvenuto sia in epoca medievale che rinascimentale, la città è oggi un museo a cielo aperto. Passeggiando lungo i vicoli possono essere ammirati palazzi signorili e chiese. Giunti a Piazza del Popolo, appariranno in tutta la loro bellezza il Palazzo dei Priori (corredato da una Pinacoteca), il Palazzo degli Studi, il Palazzo Vescovile, il Palazzo Apostolico (sede del Municipio), il Loggiato di San Rocco e il Teatro dell'Aquila. Chi desidera godere di un panorama da fotografia può dirigersi verso il colle che un tempo ospitava la Rocca. Nel Piazzale del Girfalco si trova il Duomo, realizzato in stile romanico-gotico; dallo spazio circostante si potranno ammirare il Mare Adriatico e i Monti Sibillini. 

Vuoi ricevere le nostre offerte?

Iscriviti alla Newsletter e resta aggiornato