Grottammare, conosciuta come la Perla dell’Adriatico, è una località delle Marche che incanta chiunque vi metta piede. Adagiata tra il blu del mare e le colline verdi che la abbracciano, la città unisce bellezza paesaggistica, cultura e tradizioni in un mix perfetto. Le sue spiagge sabbiose, premiate con la Bandiera Blu per la qualità delle acque e dei servizi, sono il cuore pulsante dell’estate, mentre il borgo antico regala scorci che sembrano usciti da un dipinto. Passeggiando tra palme, aranceti e pinete si percepisce un’atmosfera rilassata e autentica. A completare il quadro, i numerosi riconoscimenti ottenuti negli anni – dalle “3 Vele” del Touring Club fino all’inserimento tra “I Borghi più belli d’Italia” – testimoniano l’impegno di Grottammare per un turismo sostenibile e di qualità. Un luogo che accoglie e sorprende, ideale per chi cerca il perfetto equilibrio tra mare, cultura ed enogastronomia.
Grottammare non è solo mare e relax, ma un vero e proprio scrigno di arte, storia e architettura. Il borgo antico, arroccato sulla collina, è un dedalo di vicoli lastricati, case in mattoni e terrazze panoramiche da cui ammirare l’Adriatico. Qui si respira ancora l’atmosfera medievale, tra resti delle antiche mura, il Torrione della Battaglia e il suggestivo Castello, che offre una vista indimenticabile.
Tra i luoghi simbolo spicca il Museo Sistino di Grottammare, allestito nell’ex chiesa di San Giovanni Battista e parte della rete dei Musei Sistini del Piceno. Qui sono custodite opere di artisti come Vincenzo Pagani e Vittore Crivelli, oltre a arredi e suppellettili provenienti dalle chiese locali.
Un altro gioiello è Palazzo Laureati, che racconta episodi importanti della storia italiana: nel 1860 ospitò Vittorio Emanuele II, mentre nel 1868 fu residenza temporanea di Franz Liszt. La famiglia Laureati diede un grande contributo allo sviluppo del territorio e la villa conserva ancora oggi la memoria di ospiti illustri.
Passeggiando lungo il litorale si incontrano numerose ville liberty come il Villino Matricardi, testimonianza dell’espansione ottocentesca legata alla costruzione della ferrovia adriatica. Questi edifici, con decorazioni eleganti e dettagli raffinati, raccontano la stagione in cui Grottammare divenne meta prediletta della borghesia.
Infine, non si può dimenticare il lungomare moderno, costeggiato da stabilimenti balneari attrezzati, piste ciclabili e spazi verdi. È il luogo ideale per passeggiate al tramonto o gite in bicicletta che collegano Grottammare alle vicine Cupra Marittima e San Benedetto del Tronto. Tutto questo rende la città un perfetto equilibrio tra antico e moderno, capace di accontentare sia chi cerca cultura, sia chi desidera relax.
La gastronomia è una delle anime più forti di Grottammare e parte integrante della sua identità. Qui la cucina marchigiana incontra i profumi del mare Adriatico, dando vita a piatti genuini e ricchi di storia. Il re della tavola è il brodetto di pesce, preparato secondo le antiche ricette marinare e accompagnato da vini locali come la Passerina e il Pecorino dei colli piceni.
Un evento da non perdere è Jutténizie, la manifestazione enogastronomica che si svolge nel borgo antico e che vede protagonisti i ristoratori locali con menù a base di prodotti tipici e abbinamenti creativi. Per il 2025/2026 il calendario ufficiale è in attesa di pubblicazione.
La città offre anche tante piccole trattorie e ristoranti sul mare dove gustare olive all’ascolana, fritto misto e piatti di pesce fresco, spesso accompagnati da verdure di stagione coltivate nelle colline circostanti. Non mancano le pasticcerie storiche, famose per dolci tradizionali come il ciambellone e le crostate con marmellata di visciole.
Grottammare è inoltre legata alle tradizioni popolari: mercatini, feste di quartiere e sagre rendono viva la città tutto l’anno. L’enogastronomia si intreccia così alla cultura, trasformando ogni visita in un’esperienza sensoriale completa.
Per chi desidera portare a casa un ricordo del territorio, numerose aziende agricole propongono olio extravergine d’oliva, conserve e vini DOC, acquistabili direttamente in cantina o nei mercatini locali. Un turismo lento e sostenibile che valorizza i produttori e permette al visitatore di conoscere davvero l’anima della Perla dell’Adriatico.
Grottammare è una città che vive di arte, musica e spettacolo, con un calendario di eventi che attrae ogni anno migliaia di visitatori. Il più celebre è il Festival Liszt, rassegna internazionale di musica classica che celebra il legame tra la città e il compositore ungherese: l’edizione 2025 è programmata dal 18 al 29 agosto.
Non meno importante è Cabaret, Amore mio!, il più longevo festival italiano dedicato all’umorismo, che nel 2025 festeggia la 40ª edizione con appuntamenti l’1 e 2 agosto.
Ad animare il borgo alto arriva anche l’Anime Buskers Festival, dedicato agli artisti di strada, con spettacoli diffusi e atmosfere suggestive: l’edizione 2025 è prevista dal 22 al 25 luglio.
Un’altra novità recente è il Diffusioni Festival, che unisce musica dal vivo, degustazioni e street food sul lungomare: dal 5 al 7 agosto 2025.
A questi appuntamenti si affiancano rassegne teatrali, mostre, mercatini estivi e celebrazioni religiose che animano la città in ogni stagione. Per il 2026, invece, si è in attesa della pubblicazione del calendario ufficiale da parte del Comune e della Pro Loco.
Grazie a questo mix di eventi, Grottammare non è solo una meta balneare, ma una vera capitale della cultura marchigiana sul mare, capace di offrire emozioni a chiunque la visiti.