Massignano è un affascinante borgo medievale arroccato su un colle delle Marche, sito a circa 5km dal litorale adriatico. Immergiti nel suo contesto tranquillo e suggestivo, dove storia antica, artigianato vivo e panorami mozzafiato si intrecciano con atmosfere autentiche. Tra i vicoli tipici, si percepisce l’anima del paese: la Torre Civica, i palazzi storici, ed il Museo dei Fischietti e della Terracotta Popolare raccontano le radici culturali e artistiche del territorio.
Massignano affonda le sue origini nell’epoca romana e pre-romana, forse come estensione dell’antica Cupra Marittima. La scoperta di reperti metallici, vasellame, grotte funerarie e resti di villae rustiche conferma un passato di insediamenti rurali di rilievo. Il Castello di Forcella, di cui oggi resta solo qualche rudere, testimonia l’importanza strategica del luogo durante il Medioevo.
Nel cuore del borgo si erge la Torre Civica, simbolo della comunità storica, affiancata da edifici emblematici come il Palazzo Comunale, restaurato nell’Ottocento. A pochi passi, il Museo dei Fischietti, delle Pipe e della Terracotta Popolare custodisce un patrimonio di artigianato locale, mentre la Chiesa di San Giacomo Maggiore (XV‑XVIII sec.) ospita una pala d’altare del celebre Vittore Crivelli. Il Museo di Arte Sacra, adiacente alla parrocchiale, conserva preziosi oggetti religiosi tra cui ostensorio e croce astile del Seicento.
Il borgo presenta, inoltre, pregevoli palazzi storici (Faviani, Santini, Laurantoni) e la frazione di Val Menocchia, che ospita la Villa Santi e l’Abbazia romanica dei Santi Felice e Adaucto, esempio di architettura medievale religiosa. Immancabile è il Viale della Rimembranza, balcone panoramico sulla natura circostante, mentre Marina di Massignano offre un piccolo centro balneare con strutture accoglienti a due passi dal mare.
Massignano è anche legata a un mondo di leggende popolari, memoria collettiva e connessioni con la natura. Situato su un colle a 254 m s.l.m., oggi frazione del sistema difensivo dei Castelli di Ancona, conserva anche un sito di importanza geologica: una cava di marna riconosciuta come GSSP (Global Stratotype Section and Point), punto di riferimento mondiale per la transizione tra Eocene e Oligocene.
Questo elemento geologico è integrato in percorsi escursionistici del Parco del Conero, che partono da Massignano e attraversano un paesaggio di boschi, colline e testimonianze ambientali. Escursioni facili e itinerari di media difficoltà rendono Massignano un punto di partenza ideale per esploratori, appassionati di trekking e famiglie in cerca di natura autentica.
Le leggende, il contesto geologico e la conformazione paesaggistica si intrecciano per evocare un’atmosfera unica: tradizione, natura e storia convivono, rendendo Massignano una destinazione completa per visite culturali, trekking ed esperienze enogastronomiche.
La Sagra delle Frittelle, la più antica della provincia di Ascoli Piceno, si svolgerà il 14 agosto 2025, celebrando la sua 67ª edizione. Le frittelle, dolci e morbide, profumate di limone e cannella, sono il cuore della festa. La tradizione narrata da generazioni ricorda la bottega di Celso Corpetti, dove nel 1959, alla vigilia di Ferragosto, fu preparata la prima cottura improvvisata nell’attesa dei rientri estivi.
Il programma prevede:
Accanto alle frittelle, si potranno gustare arrosticini, pizzette fritte, penne all’arrabbiata e altre specialità locali, il tutto in un’atmosfera festosa e conviviale, ideale per famiglie e visitatori alla ricerca di gusto e tradizione.