Nel cuore delle Marche, circondato dai panorami spettacolari dei Monti Sibillini, il borgo di Montefalcone Appennino si prepara ad accogliere i visitatori per l’edizione 2025 della festa Sapori d’Autunno, in programma l’11 e 12 ottobre 2025. Questo evento, che ogni anno richiama turisti e buongustai da tutta la regione, è un inno ai profumi e ai sapori tipici della stagione autunnale: castagne, funghi e tartufi diventano protagonisti assoluti, accompagnati da piatti tradizionali, vini locali e atmosfere folkloristiche. Passeggiare per le vie del borgo durante la manifestazione significa immergersi in un’esperienza autentica che unisce enogastronomia, artigianato e cultura. Montefalcone Appennino, arroccato su uno sperone di roccia e ricco di storia millenaria, diventa così il palcoscenico ideale per una celebrazione che coniuga tradizione e convivialità, trasformando l’autunno marchigiano in un’occasione imperdibile di incontro e scoperta.
La manifestazione Sapori d’Autunno rappresenta da anni un appuntamento fisso per gli amanti delle sagre e delle tradizioni marchigiane. Nel 2025 le date da segnare in agenda sono sabato 11 e domenica 12 ottobre, quando Montefalcone Appennino aprirà le sue vie a visitatori provenienti da tutta Italia. L’evento è organizzato dal Comune e dalle associazioni locali e nasce per valorizzare i prodotti tipici del territorio.
Protagonisti indiscussi sono castagne, funghi e tartufi, ingredienti che raccontano l’autunno dei Sibillini. Gli stand gastronomici offriranno un ricco menù: bruschette, crostini al tartufo, polenta fumante, arrosticini, salsicce alla brace, patatine, salumi nostrani e formaggi stagionati. Non mancheranno piatti più elaborati come la zuppa tartufata o la pasta alla norcina, condita con tartufo locale. I dolci saranno un omaggio alla tradizione: cantucci e biscotti da gustare con il vino cotto, insieme alle immancabili caldarroste e ai “pupi” arrosto, simbolo della festa.
Oltre al cibo, il borgo si animerà con musica popolare, balli folkloristici e mercatini dell’artigianato: un’occasione per acquistare prodotti handmade e specialità locali. Tra le bancarelle si potranno trovare accessori in legno, ceramiche, prodotti naturali per la cura del corpo, salumi e formaggi tipici dei Monti Sibillini. L’atmosfera sarà resa ancora più accogliente dalle rievocazioni delle antiche tradizioni contadine, che permetteranno ai visitatori di riscoprire il legame autentico tra comunità e territorio.
Il successo della manifestazione è testimoniato dalla crescente affluenza di anno in anno: per questo è consigliabile organizzarsi con anticipo, raggiungendo il borgo nelle prime ore della giornata per godersi appieno la festa ed evitare difficoltà di parcheggio.
Partecipare a Sapori d’Autunno è anche l’occasione perfetta per visitare Montefalcone Appennino, un borgo che unisce paesaggi naturali spettacolari e un ricco patrimonio storico-culturale. Il centro storico si sviluppa su uno sperone roccioso che domina le vallate sottostanti, offrendo panorami mozzafiato. Le origini del paese risalgono all’epoca romana, mentre il primo documento ufficiale che lo cita, datato 930 d.C., lo menziona come Curtem Montis Falconis. Nei secoli successivi Montefalcone fu teatro di contese tra le città di Fermo e Ascoli, e passò sotto il dominio di potenti famiglie come gli Orsini e i Malatesta, fino a rientrare stabilmente nella provincia ascolana dopo l’Unità d’Italia.
Il borgo conserva ancora oggi importanti testimonianze storiche e artistiche. Tra le tappe imperdibili: la torre medievale, dalla quale si gode un panorama straordinario; la Chiesa di San Michele Arcangelo, custode di preziose opere sacre; e la Chiesa di San Pietro, situata di fronte al Belvedere che affaccia sul Bosco Floristico Protetto. All’interno del Palazzo Felici, residenza nobiliare del XVII secolo, è ospitato il Museo dei Fossili e dei Minerali, dove ammirare collezioni uniche di meteoriti e minerali fluorescenti. Nello stesso edificio si trova il Polittico della Madonna con Bambino di Pietro Alemanno, risalente al XV secolo, una delle opere d’arte più rappresentative del borgo.
Montefalcone ha anche una forte identità culturale legata al pittore Osvaldo Licini, che qui soggiornò negli anni ’20 del Novecento trovando ispirazione per alcune delle sue opere più celebri. Passeggiando per il paese è possibile respirare ancora quell’atmosfera che incantò l’artista.
Gli amanti della natura non possono perdere una visita al suggestivo Giardino dei Tronelli, dove sono raccolte oltre 200 specie di piante grasse. Grazie alla sua posizione, Montefalcone è anche un punto di partenza ideale per escursioni nei Monti Sibillini e nelle aree naturali protette circostanti.