Porto d'Ascoli e il suo bellissimo lungomare

Porto d'Ascoli e il suo bellissimo lungomare

Un'oasi naturale

Porto d’Ascoli rappresenta la località marchigiana più a sud della regione tra quelle che si affacciano sull’Adriatico. Nota stazione balneare, è parte integrante del comune di San Benedetto del Tronto e, nonostante sia un piccolo centro composto da poche centinaia di anime durante i mesi invernali, è in grado di ospitare d’estate nei suoi hotel e villaggi vacanza migliaia di turisti, attirati dalla grande bellezza naturale di questa terra, in equilibrio tra spiaggia, mare, buona cucina, arte e natura incontaminata. Inoltre, il restyling che pochi anni fa ha interessato il lungomare cittadino, ha reso questo splendido luogo ancora più affascinante e piacevole. Di assoluto fascino è la Riserva Naturale Regionale Sentina, la più piccola area marchigiana protetta, ma senza dubbio la più stupefacente: il valore ambientale di questo territorio, infatti, è inestimabile. Un paesaggio sorprendente di acqua e sabbia che lascia spazio ad una flora ed una fauna davvero uniche. Si sviluppa per più di 180 ettari tra l'abitato di Porto d'Ascoli a Nord e il fiume Tronto a Sud, dando vita ad habitat magnifici, dal fascino straordinario. Si va dai cordoni sabbiosi, alle zone umide retrodunali, fino a distese di praterie salmastre capaci di ospitare un grandissimo numero di specie animali e vegetali che in questo luogo protetto hanno l’opportunità di vivere, riprodursi e fiorire rigogliosi in piena libertà, come avviene ad esempio nell’area riservata all'avifauna migratoria dove si possono avvistare uccelli acquatici e rapaci, come il Cavaliere d'Italia, il popolare simbolo della riserva, il fratino, il martin pescatore, la folaga, la gru, solo per citarne alcuni.

Territorio di confine

Ma il prestigio di Porto D’Ascoli non è da attribuirsi solo allo splendore della sua natura, offrendo spiragli culturali e storici altrettanto interessanti ed unici. La storia di Porto d’Ascoli, infatti, affonda le sue radici in un passato quasi millenario. La nascita del Comune risale al 1245, anno in cui uno dei grandi imperatori del Sacro Romano Impero come Federico II concesse alla città di Ascoli la possibilità di poter costruire un proprio porto anche sulla foce del Tronto. Da quel momento Porto d’Ascoli è diventata sinonimo di territorio di confine in quanto prima divideva lo Stato della Chiesa dal Regno delle Due Sicilie poi le Marche dall'Abruzzo. Questo lungo percorso storico è simbolicamente rappresentato dalla Caserma Pontificia, una delle strutture architettoniche più importanti e ricche di fascino della piccola località. L’edificio sorto all’incirca nel 1500, è una fortificazione a pianta quadrangolare che, ancora oggi, conserva in tutta la sua magnificenza lo stemma in pietra della città di Ascoli. Per secoli sede di una delle dogane più importanti dello Stato Pontificio, è stata recentemente ristrutturata e trasformata in un luogo di ristorazione, dove è possibile godere dei piaceri della buona tavola marchigiana, immersi in un contesto di assoluto fascino.

Un lungomare moderno e interessante

La Caserma Pontificia non è l’unico luogo del comune ad aver subito lavori di restyling atti al miglioramento del luogo. Anche il lungomare, infatti, pochi anni fa è stato interessato da lavori di ammodernamento rendendolo facilmente percorribile con passeggino, a piedi, in bicicletta e con i pattini: la passeggiata accanto al litorale adriatico è uno dei posti più easy e chic di tutte le Marche. Questo perché l’intera zona dedicata al lungomare è stata arricchita da numerosi giardini tematici: dal giardino arido al giardino umido, passando per il giardino delle palme, per quello delle rose ed infine per il giardino della macchia mediterranea, essi sono tutti luoghi ideali da ammirare, ideali per una piccola sosta o per accedere direttamente alla spiaggia. A completare il tutto vi sono moderne panchine a forma di chaise longue, splendide fontane con giochi d’acqua all day long, piccoli laghetti e aree gioco per i più giovani. Anche la scelta dei materiali non è lasciata al caso: l’anima ambientalista di Porto d’Ascoli, infatti, si riflette perfettamente nell’eco-compatibilità delle strutture, a impatto zero sull’ambiente. Non differisce il servizio gastronomico in cui, tra chalet e banchetti perfetti per uno spuntino a chilometro zero, protagonisti sono sicuramente invitanti gelati e gustosi centrifugati di frutta, realizzati rigorosamente con prodotti locali. Frequentatissima durante i mesi estivi, Porto d’Ascoli offre un’atmosfera unica ed un clima mite anche in primavera e in autunno, quando il sole regala giornate luminose e temperate, ideali per beneficiare dell’aria salmastra. D'inverno il lungomare mantiene il suo fascino grazie alle isole ricche di flora tra palme e sempreverdi, come ulivi e cactus.