Immersa nel Parco del Conero, la baia di Portonovo è un angolo di paradiso a pochi chilometri da Ancona, famosa per le sue acque turchesi e per la cornice unica delle falesie bianche che scendono a picco sull’Adriatico. Questo tratto di costa marchigiana viene spesso definito la “baia smeraldo” per la varietà dei suoi colori: dal verde intenso della macchia mediterranea al blu profondo del mare. Portonovo è la scelta ideale per chi desidera vivere un’esperienza balneare completa: spiagge libere e stabilimenti, calette intime, ristoranti di pesce sul mare e possibilità di praticare sport acquatici come SUP e kayak. In questa guida troverai informazioni dettagliate su Spiaggia del Molo, La Vela e Torre De Bosis, consigli pratici per l’accesso e la mobilità, suggerimenti per famiglie e viaggiatori green, oltre a un itinerario gastronomico per scoprire i sapori autentici della Riviera del Conero.
La costa di Portonovo si sviluppa ad arco, con ambienti molto diversi in pochi metri. La Spiaggia del Molo è la più iconica: facilmente accessibile, attrezzata e amata da chi cerca comodità. I ciottoli levigati rendono l’acqua subito profonda, perfetta per nuotatori esperti. Oltre ai classici servizi (ombrelloni, docce, chioschi), qui si trovano punti di noleggio per canoe, pedalò e SUP.
La Spiaggia della Vela prende il nome dal celebre scoglio a forma di vela, oggi uno dei luoghi più fotografati delle Marche. Grazie alla limpidezza dei fondali, è la meta perfetta per lo snorkeling leggero: bastano maschera e pinne per osservare la fauna marina che popola queste acque. Consigliato l’uso di scarpette da scoglio per muoversi tra rocce e ciottoli.
La zona della Torre De Bosis, detta anche Torre Clementina, offre un’atmosfera più rilassata. È la scelta ideale per chi cerca tranquillità e ampi panorami sul Conero. Qui si alternano tratti liberi e stabilimenti balneari, con un fondale meno affollato e ideale per chi ama passeggiare in acqua.
Ogni spiaggia ha la sua anima: il Molo è perfetto per chi viaggia in famiglia, La Vela per gli amanti della fotografia e del mare cristallino, la Torre per chi vuole allontanarsi dalla folla. Portonovo, nel suo insieme, unisce servizi moderni e natura incontaminata, offrendo un’esperienza balneare adatta a ogni tipo di viaggiatore.
Raggiungere Portonovo è semplice ma richiede organizzazione, soprattutto in estate. In auto si percorre la Strada Provinciale del Conero fino alla deviazione per la baia: la discesa regala viste panoramiche spettacolari. I parcheggi in spiaggia sono a pagamento e si riempiono presto, perciò è consigliabile arrivare entro le 9:00 o dopo le 17:00. In alta stagione può essere attiva una regolazione del traffico con ZTL.
Un’alternativa comoda e sostenibile sono le navette estive che collegano i parcheggi a monte con la baia: soluzione pratica per evitare stress e code. Dal centro di Ancona partono anche linee bus dedicate che permettono di arrivare direttamente alle spiagge senza l’uso dell’auto.
Per gli amanti del trekking, numerosi sentieri del Parco del Conero conducono fino al mare, attraversando boschi di lecci e pini d’Aleppo. È un’esperienza immersiva, consigliata a chi ama la natura e non teme dislivelli. Anche la bicicletta è un’opzione, sebbene la discesa sia ripida e richieda attenzione.
Una volta in baia, gli accessi alle spiagge sono ben segnalati: stabilimenti e tratti liberi dispongono di passerelle, mentre cartelli indicano le aree pet-friendly e i varchi di sicurezza. Grazie a questa varietà di soluzioni, muoversi a Portonovo è semplice per chiunque, dalle famiglie con bambini agli escursionisti più esperti.
Oltre alle spiagge, Portonovo è celebre per la sua tradizione gastronomica. I ristoranti e le trattorie della baia propongono piatti che uniscono la freschezza del pescato locale alla cucina tipica anconetana. Tra i protagonisti assoluti ci sono i moscioli di Portonovo, mitili selvatici presidio Slow Food, serviti gratinati, alla marinara o in guazzetto. Imperdibili anche il brodetto dell’Adriatico, ricca zuppa di pesce, e lo stoccafisso all’anconetana, piatto simbolo della città.
Per chi preferisce soluzioni veloci, i chioschi in riva al mare offrono panini al pesce, insalate e fritti misti, perfetti per una pausa rapida tra un bagno e l’altro. Gli stabilimenti balneari dispongono spesso di cucine interne con menù leggeri, mentre le trattorie storiche propongono pranzi e cene con vista spettacolare sulla baia.
Un momento speciale è quello dell’aperitivo: al tramonto la luce colora le scogliere, creando un’atmosfera unica. Un calice di Verdicchio dei Castelli di Jesi o un bicchiere di Rosso Conero, accompagnati da olive all’ascolana o da una frittura di calamari, diventano l’esperienza perfetta per concludere la giornata.
Vegetariani, vegani e persone con esigenze senza glutine troveranno proposte dedicate, grazie alla crescente attenzione dei ristoratori locali. Chi sceglie il picnic deve ricordare che la baia si trova all’interno di un’area protetta: vietati i fuochi e obbligatorio portare via i rifiuti.
Con una cucina che unisce autenticità, tradizione e panorama mozzafiato, i ristoranti di Portonovo trasformano un semplice pranzo o cena in un ricordo indelebile della vacanza sul Conero.