Con i suoi 180 chilometri di litorale e ben 26 località affacciate sul Mare Adriatico, le Marche si caratterizzano per paesaggi costieri incredibilmente suggestivi, che incantano al primo sguardo e si adattano ad ogni esigenza turistica. Ogni tratto della costa regala emozioni uniche: dalla parte settentrionale, famosa per la riviera delle colline e le spiagge di velluto, si passa a quella che confina con l'Abruzzo, dove il blu del cielo e del mare e le sfumature bianche e dorate della sabbia si incontrano col rilassante verde delle palme. Ecco quindi una guida che speriamo possa esservi utile nella scelta di località, hotel e villaggi per le vostre vacanze nelle Marche.
Il viaggio alla scoperta dei litorali sabbiosi marchigiani inizia dalla provincia di Pesaro e Urbino, per la precisione dalla splendida Gabicce Mare che, per l'ospitalità, la conformazione del territorio e l'atmosfera ludica e gioiosa, viene spesso paragonata alle contigue località romagnole. Ricco di strutture ricettive rinomate e famoso per le spiagge attrezzate e l'intrattenimento garantito dall’alba al tramonto, il centro balneare offre comunque ritmi diversi da quelli riminesi, ideali per una vacanza all'insegna del relax. L'aria salubre, la vicinanza al borgo medievale che ha visto nascere l'amore di Paolo e Francesca e la possibilità di praticare ogni tipo di sport acquatico sono solo alcune delle caratteristiche che rendono Gabicce una meta ambita per il turismo familiare e sportivo.
Chi preferisce l'avventura non deve comunque preoccuparsi: basta spostarsi poco più giù per incrociare la spiaggia di Fiorenzuola di Focara, immersa nel verde del parco di San Bartolo. Chiamata la Mezzavalle del pesarese per i profumi, i colori e gli scorci naturalistici incontaminati e selvaggi, la caletta è un vero paradiso naturale. Priva di strutture ma fornita di un efficiente servizio di salvataggio e contraddistinta da un mare dal fondo sabbioso, si adatta anche a famiglie con bambini, a patto di portare con sé il pranzo al sacco. L'aria che si respira è di pace e libertà: a provarlo, i falò improvvisati nel weekend e i ripari di fortuna costruiti dai bagnanti che, assemblando i tronchi portati dalle mareggiate invernali, ricreano curiose dimore alla Robinson Crusoe.
Continuando verso sud, ad allietare gli occhi e il cuore saranno le bellezze di Senigallia, famosa per la spiaggia di velluto, lunga ben tredici chilometri ed intervallata solo dai caratteristici moli e dall'incantevole Rotonda a Mare che ispirò Fred Buongusto. Qui arrivano turisti da tutta Europa, attirati dai numerosi stabilimenti e dall'abbondanza di strutture sportive e luna park, che promettono il divertimento di tutta la famiglia. Un altro fiore all'occhiello è la pista ciclabile che costeggia il lungomare, dove è possibile pedalare o pattinare in pieno relax. Anche l'offerta culturale e mondana non è da meno: dai musei alle pinacoteche, dalla fiera di Sant’Agostino all'imperdibile Summer Jamboree, dedicato alla cultura americana degli anni del boom economico, a Senigallia annoiarsi è davvero impossibile.
Ancora un po' di strada ed eccoci giunti alla zona del Conero: la spiaggia più a nord della riviera, Palombina di Ancona, concentra tutte le peculiarità della costa adriatica: i lidi dove giocare a beach volley o godersi un aperitivo in riva al mare, i ristoranti che offrono succulente specialità a base di pesce e, soprattutto, i fondali bassi e sabbiosi, perfetti per bimbi alle prime armi con l'acqua.
A sud del Conero, che si distingue per rupi a picco sul mare e spiagge di ciottoli e renella, la sabbia torna a prendere il sopravvento. Il primo centro da segnalare è Porto Potenza Picena, il cui panorama è contraddistinto dalla maestosa torre di Sant'Anna, d’imitazione romanico-gotica, eretta nel 1400 per contrastare le invasioni dei pirati. Oltre all'ampio litorale di oltre tre chilometri, la località balneare della costa maceratese vanta una marina attrezzata per imbarcazioni da diporto, perfetta per gli amanti della vela, mentre chi adora il contatto con la natura potrà accedere al Parco dei Laghetti ed ammirare ben 158 specie di uccelli.
Proseguendo verso sud si arriva a Porto San Giorgio, in provincia di Fermo, che, grazie al mare cristallino e alla costa sabbiosa lunga quattro chilometri, è stato luogo di villeggiatura dei Bonaparte e location del viaggio di nozze di Gabriele D'Annunzio. Ancora oggi, la "spiaggia di principi e di poeti" affascina i turisti, alternando tratti liberi a spazi attrezzati con deliziosi ristorantini sul mare. Il borgo antico, con la Rocca Tiepolo, la villa Bonaparte, il Castello e le mura circondate da profumati pini marittimi, fa il resto, garantendo una vacanza tranquilla e rigenerante.
Proseguendo verso la provincia di Ascoli Piceno, ci si trova immersi nella verde riviera delle Palme che contraddistingue il basso litorale marchigiano. Proprio al centro di questa zona dai richiami esotici si trova Grottammare, talmente particolare da essere definita la Perla dell’Adriatico. La ridente cittadina incanta i visitatori con lo spettacolo delle pinete, con rigogliosi oleandri dai delicati fiori bianchi e rosa e con gli aranceti, risultato del clima mite. Il litorale dai granelli finissimi e dorati è ideale per le passeggiate, mentre l'acqua limpida che digrada dolcemente spiega perché la località sia punto d'approdo prediletto per le famiglie. Questo gioiello, che concentra i profumi della macchia mediterranea e l'eleganza di fontane e ville liberty, si adatta anche agli amanti degli animali, ai quali riserva la Dog Beach 43° Parallelo, pensata appositamente per i quattro zampe. Anche gli appassionati di sport e bicicletta troveranno ciò che cercano: oltre all'avventuroso Quercus Park, ideale per chi vuole cimentarsi nell’arrampicata sugli alberi, si segnala la pista ciclabile lunga 20 chilometri che, per la maggior parte a ridosso del mare, collega il centro con le limitrofe Cupra Marittima (caratterizzata anch'essa da spiaggia di sabbia) e San Benedetto del Tronto. Più movimentato di Grottammare, San Benedettoquest'ultimo comune ospita comunque numerose famiglie con bambini. Tante le spiagge libere, ubicate tra i vari lidi, dove la passerella verso il mare raggiunge anche i 200 metri. Se di giorno il litorale è preso d'assalto dai piccoli e dai cultori della tintarella, dopo il tramonto gli chalet diventano il luogo di ritrovo dei giovani, che li scelgono per l'aperitivo o per divertirsi a suon di musica.